Eccoci a parlare di Aquaman, proprio durante la Aquaman week! Che coincidenza, sembra quasi fatto apposta. CIANCIO ALLE BANDE! Partiamo subito in quarta a parlare del membro della Justice League piú bistrattato della storia, reo del fatto di avere un set di poteri in comune con Spongebob. Ripercorriamo insieme la storia editoriale di Arthur Curry e le vicissitudini che l’hanno visto protagonista.
Aaah la golden age, quel crogiolo di idee che ha plasmato il fumetto americano. Come suggerisce il nome qualsiasi idea si trasformava in oro. Nella golden age il buon Arthur é figlio di un anonimo studioso del mare, il quale dopo aver scoperto la cittá sommersa di Atlantide insegna al figlio come respirare sott’acqua. Nella stessa cittá lo scienziato trova un allenamento speciale che trasforma il giovane e gracile Arthur in Aquaman.
L’idea era pessima. Ció nonostante Aquaman é stato pubblicato nella rivista More Fun Comics dal 1941 anno della sua creazione, fino al 1946 quando venne spostato su Adventure Comics per fare da spalla a Superboy fino al 1960. Non male per nulla.
Ecco che le cose si complicano. Le origini di Aquaman vengono rinarrate sulla sua testata, ora Arthur é figlio di un guardiano del faro e di una cittadina di Atlantide dalla quale eredita i suoi poteri. Oltre alla capacitá di respirare sott’acqua, la superforza e la capacitá di nuotare molto velocemente, Arthur puó comunicare telepaticamente con tutta la fauna marina. La madre lo abbandona ancora in fasce e il piccolo Arthur cresce con suo padre. Alla morte del guardiano del faro, il giovane decide di diventare il difensore degli oceani facendosi chiamare Aquaman.
A questa iterazione del personaggio si deve la caratteristica piú criticata di Aquaman: la necessitá di entrare in contatto con l’acqua almeno una volta ogni ora per rimanere in vita. Questa debolezza venne creata per dare ad Arthur la sua Kryptonite, senza considerare il fatto che per un membro della JL potrebbe essere difficile farsi una nuotata ogni ora sulla luna o mentre combatte su Apokolips, per non parlare dei deumidificatori. In questo periodo viene anche creata la sua nemesi, Ocean Master, che si scopre essere fratellastro di Arthur da parte di padre.
Aquaman resiste a tutte le critiche e continua ad essere pubblicato fino al 1983 circa, quando la DC decide di cancellare la sua testata e renderlo leader della Justice League piú sfortunata della storia.
Durante l’invasione marziana della Terra, il satellite della JL viene distrutto e tutti i membri della squadra a parte Aquaman latitano. Cosa decide di fare il nostro Arthur preferito? Sciogliere la Lega e crearne una nuova con base a Detroit. Sceglie come membri i veterani Martian Manhunter ed Elongated Man e i nuovi arrivi Vibe, Vixen, Gypsy e il terzo Commander Steel. La JL comandata da Arthur dopo qualche passo falso iniziale dovuto all’inesperienza dei nuovi membri inizia a diventare una squadra di cui avere rispetto. Successivamente il nostro anfibio nel 1985 abbandona la squadra per problemi coniugali.
Dopo la pulizia della continuity attuata dalla DC comics nel 1985, il povero Aquaman si ritrova orfano di serie omonima e iniziano le miniserie senza arte ne parte. Decisamente non il periodo migliore per il re di Atlantide che si ritrova a vestire anche un costume azzurro camo.
In questo periodo vengono rinarrate le sue origini. Arthur il cui vero nome é Orin figlio di Atlanna, la regina di Atlantide e Atlan, mago di Atlantide (non é uno scioglilingua). Viene abbandonato appena nato per colpa di una superstizione atlantidea, i bambini biondi portano sventure. Ovviamente viene trovato dal guardiano del faro e cresciuto come un figlio, fino alla scomparsa del povero sventurato che l’aveva accolto in casa sua. Orin quindi decide di tornare ad Atlantide e reclamare il suo trono.
Nel 1994 Aquaman ritorna sugli scaffali con una serie regolare. Ritorno con il botto e con un forte restyling, via il taglio da bravo ragazzo sostituito da capelli lunghi e barba incolta. Il look da pirata viene completato con un bell’uncino al posto della mano sinistra. Anche il tono delle storie narrate cambia notevolmente, Aquaman inizia a confrontarsi con le responsabilitá di re di Atlantide e le implicazioni politiche che comporta il suo ruolo. Inoltre la cittá di Atlantide viene fatta riemergere dagli scienziati atlantidei diventando a tutti gli effetti un isola e una nazione. Questa serie durerá dal 1994 fino al 2001, dopodiché verrá cancellata ma le storie di Aquaman e Atlantide continueranno nella JLA con al storyline “Our Worlds at war”, nella quale la cittá verrá catapultata nel passato insieme ai suoi abitanti e la JLA andra al salvataggio.
Successivamente al salvataggio Orin viene detronizzato ed esiliato dai mari, tutto il suo popolo lo accusa del soggiorno nel passato della cittá sommersa. Aquaman si trova in superficie senza accesso all’unica cosa che lo tiene in vita. Fortunatamente scopre che l’acqua di lago ha lo stesso effetto rinvigorente e casualmente entra in contatto con la Dama del Lago. Sí quella di re Artú. La Dama dona al nostro anfibio una mano mistica fatta di acqua che gli dona alcuni poteri aggiuntivi, tra cui la possibilitá di vedere il futuro e disidratare le persone solo toccandole.
Con l’aiuto della Dama Orin riesce a eliminare il suo esilio per poter rientrare in mare. Nel frattempo la cittá di San Diego sprofonda nelle profonditá marine e in qualche modo gli abitanti sviluppano la capacitá di respirare sott’acqua. Quale migliore guida per la nuova Sub Diego se non il detronizzato re di Atlantide? La serie non dura molto, solo 57 numeri tra il 2002 e il 2003. Personalmente trovo questa versione del personaggio troppo stiracchiata, a partire proprio dalla Dama del Lago. Fortunatamente arriva CRISI INFINITA.
Altro ribaltone per Aquaman che dopo la crisi risulta disperso. Appare peró un essere deforme che risponde al nome di “Abitante degli Abissi” senza memoria ma ossessionato dalle ossa di una certa mano sinistra… In superficie nel frattempo appare un giovane dai capelli biondi lunghi di nome Arthur Joseph Curry che scopre di poter respirare sott’acqua.
Questi cambiamenti vengono spiegati nella serie settimanale 52: subito dopo la crisi gli abitanti di Sub Diego perdono la capacitá di respirare sott’acqua e Arthur per salvarli fa un patto con gli dei del mare per far riemergere la cittá.
Il prezzo da pagare é altissimo, Aquaman viene trasformato nell’Abitante degli Abissi. Si scopre che il giovane non é altri che figlio di un biologo marino a cui l’originale Aquaman aveva donato un pezzo di mano mistica per salvare la vita all’infante. Il ragazzo decide di prendere il manto di Aquaman e difendere i mari con i consigli dell’Abitante. Poco dopo durante una battaglia il mago muore ponendo fine alla vita di Arthur “Orin” Curry. Il nuovo Aquaman continua il duro lavoro del difensore dei mari fino a quando appena prima di arrivare alla “Crisi Finale” decide di abbandonare per il peso eccessivo della responsabilitá. La serie viene quindi chiusa nel 2008.
Durante l’ennesima crisi nessun Aquaman é presente, fa una comparsata una versione di una realtá alternativa che scompare appena conclusasi la battaglia. Tra la morte e gli avvenimenti di “Crisi Finale” il corpo di Orin viene spostato dagli abissi alla terraferma per essere sepolto sotto il faro dove crebbe.
Il ritorno in scena di Aquaman avviene durante la notte piú oscura nel 2009. Viene risvegliato dalla morte dall’anello delle Lanterne Nere il quale trasforma il nostro eroe in uno zombie affamato di supereroi. Fortunatamente alla fine della saga Orin fa parte del gruppo di eroi resuscitati in maniera definitiva dalle Lanterne Bianche. Effetto collaterale, gli ricresce la mano grazie al potere di rigenerazione delle Lanterne Nere. Decide di non tornare a regnare su Atlantide e di vagare per i mari con sua moglie Mera. Inoltre scopre con suo orrore di poter comandare anche le creature marine morte, risvegliandole in una sorta di trance zombie. Questa svolta dura pochissimo in quanto l’evento Flashpoint spazza via tutta la continuity. Sí, un’altra volta.
Dato che alla DC comics sono schizofrenici, nel 2011 ennesimo ribaltone per il nostro anfibio vestito di arancione che guadagna una serie regolare. Arthur é di nuovo figlio del guardiano del faro e della regina di Atlantide, la sua nuova natura ibrida umano/atlantidea elimina la sua necessitá di entrare in contatto con l’acqua ogni 60 minuti. Dopo anni ad aver regnato decide di abdicare perché stufo di non riuscire a migliorare la condizione dei mari. Decide quindi di darsi al supereroismo Full-Time. Ma l’opinione pubblica lo considera un supereroe di serie B, per via dei suoi poteri ridicoli se confrontati ad esempio con Superman.
Il biondone non si perde d’animo e pugno dopo pugno, nuotata dopo nuotata, si prende la fiducia della gente. Il fatto di essere nuovamente un membro fondatore della Justice League lo aiuta notevolmente in questa scalata al successo.
Direi che per il momento possiamo fermarci qui con la cronistoria, il buon Aquaman resiste sugli scaffali con la sua serie e sembra piú in salute che mai.
Contrariamente al pensiero comune, Aquaman é un supereroe molto cazzuto, oltre ai poteri di cui vi parleró brevemente é un leader nato, comanda un esercito e possiede un tridente indistruttibile.
Ma parliamo di lui:
Qui spariamo sulla croce rossa,Aquaman é universalmente ed erroneamente considerato il membro piú sfigato della JL. Pertanto ha suscitato negli anni l’ilaritá della gente e qualche parodia niente male. Ad esempio:
– In Spongebob Squarepants esiste una parodia di Aquaman chiamata Mermaid Man, supereroe in pensione con un piccolo problema di demenza senile che lavora con un aiutante Barnacle Boy;
– In Southpark appare Seaman, versione alternativa di Aquaman che fa parte del gruppo Super Best Friends insieme a Gesú, Buddah, Maometto, Joseph Smith, Krishna, Laozi e Mosé;
Per non parlare della quantitá di sketch su di lui nella serie I Griffin e i continui riferimenti a lui in The Big Bang Theory.
Come avrete inteso, Aquaman é un personaggio con una lunga storia alle spalle. Non sempre pubblicazioni di qualitá ma tutto sommato godibili. Il personaggio ha un carisma notevole che si percepisce in ogni pagina stiamo pur sempre parlando di un re, nella Justice League é spesso considerato un leader influente quanto Batman e ha delle capacitá uniche. Purtroppo la sua reputazione non segue questo carisma. Fatevi dare un consiglio da chi ci é passato prima, recuperate qualche fumetto di Aquaman o della Justice League. Ne varrá la pena. Personalmente spero che l’imminente film sulla Justice League faccia cambiare idea alla gente rispetto ad Aquaman che verrá interpretato da Jason Momoa. Incrocio le dita.
Se siete arrivati fino a qui vi ringrazio, sappiate che vi voglio bene ma ne voglio di piú ad Aquaman. Quindi leggete fumetti gente e alla prossima.
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